lunedì 17 settembre 2012

Kiko Double Touch: swatch e review

Kiko Double Touch
Come promesso qualche settimana fa, più precisamente nel post dedicato agli ultimi acquisti Kiko e Shaka, eccomi a proporvi la recensione del rossetto liquido Double Touch di Kiko.
Premetto di esserne rimasta pienamente soddisfatta; anzi, azzarderei a dire che questo prodotto - per i suoi risultati - può rientrare a pieno titolo fra i miei preferiti di sempre. Ma, giusto a confermare la tesi del "troppo bello per essere vero", ecco che il Double Touch presenta una pecca non indifferente: l'INCI spaventoso.
Come di consueto, vi propongo qualche dettaglio tecnico, prima di mostrarvi gli swatch e parlarvi della mia esperienza personale.

Prodotto: Double Touch 10 hour lipstick

Brand: Kiko Make up Milano

Tonalità: 14 colorazioni disponibili; qui la n. 04 "Beige"

INCI: BASE COLOUR: ISODODECANE, BIS-HYDROXYETHOXYPROPYL DIMETICONE / IPDI COPOLYMER ETHYLCARBAMATE, DISTEARDIMONIUM HECTORITE, DIMETHICONE / VINYL DIMETHICONE CROSSPOLYMER, ETHYL VANILLIN, PENTAERITHRITYL TETRA-DI-T.BUTYL HYDORXYHYDROCINNAMATE, DICALCIUM PHOSPHATE, 
TOP COAT / GLOSSDIMETHICONE, CETYL PEG/PPG-10/1 DIMETHICONE COPOLYOL, CERA MICROCRISTALLINA, PARAFFIN.

Packaging del Double Touch di Kiko
Packaging: Il prodotto si presenta in un tubetto di plastica piuttosto resistente, dalla doppia apertura. Da un lato, troveremo il colore vero e proprio con un piccolo applicatore di spugna; dal lato opposto, il top-coat, con un pennellino a setole piatte.

Quantità:
2 x 4 ml

Costo:
6,90 €

Texture:
La formulazione della tinta è cremosa, ha una buona scorrevolezza e tende ad asciugare rapidamente (nel giro di un minuto, per intenderci). La coprenza è buona e il colore discretamente intenso.
Per quanto riguarda il top-coat la sua texture non si discosta affatto da quella di un comune gloss: trasparente e lievemente "appiccicosa", si tratta comunque di un buon fissante, che lascia le labbra lucide e brillanti per diverso tempo.

Vi propongo, di seguito, gli swatches sulla pelle e le immagini del prodotto applicato:

sabato 15 settembre 2012

Missione: ciglia perfette!

Prodotti per ciglia
Ho più volte accenato alla mia passione per il mascara e, più in generale, alla mia continua ricerca al fine di ottenere ciglia perfette.
Non poteva quindi mancare un post dedicato, dove vi svelo qualche piccolo accorgimento che metto in pratica (e, naturalmente, se avete voglia di condividere la vostra esperienza - sempre utile e preziosa! - vi invito a fare altrettanto).

Vediamo, quindi, qualche suggerimento per ottenere "ciglia da urlo".

Separare le ciglia:
Prima della stesura del mascara: possiamo utilizzare un comunissimo cotton fioc con la punta a piramide, posizionarlo sotto le ciglia vicino alla loro attaccatura e procedere delicatamente con movimenti "a zig-zag".

Dopo la stesura del mascara: passare delicatamente le dita sull'attaccatura delle ciglia (come per spingerle verso l'alto, per intenderci) aiuta a far sì che queste ultime si separino maggiormente.

Se il mascara ha "incollato" fra loro le ciglia, possiamo procedere con un apposito pettinino (oppure riciclare uno scovolino sottile, reduce da qualche mascara precedente, ovviamente accuratamente lavato) al fine di aprire le ciglia.
Occorre però assicurarsi che il prodotto non sia già asciutto, pena ciglia che cadono!

Ottenere una copertura estrema:

mercoledì 12 settembre 2012

Maschere viso allo Yogurt... Ovvero, usi alternativi per un vasetto rotto

Vasetto (rotto) di yogurt alla Banana.
A chi non è mai capitato di ritrovarsi in frigo uno yogurt dal vasetto rotto? A me è successo stamattina (a testimonianza del "fattaccio", ecco l'immagine, dove è possibile notare una scheggiatura del rivestimento di alluminio in alto a destra. A me pare proprio un' "unghiata" di qualcuno ma, qui in casa, negano tutti).

La buona notizia è che, se siamo diffidenti sulla sua sicurezza alimentare, possiamo comunque utilizzare lo yogurt per ricette di bellezza come maschere o scrub.

Lo yogurt, infatti, può essere applicato sul viso sia da solo (e già svolge un'azione levigante, idratante, leggermente esfoliante nonché catalizzatrice della produzione di collagene, grazie all'alto contenuto di acido lattico) sia combinato con altri ingredienti per ottenere maggiori benefici.

Stamattina, quindi, ho riaperto il mio quadernino di ricette naturali e ho deciso di proporvene alcune.

martedì 11 settembre 2012

"Reverse Contouring" tutorial: una tecnica alternativa per definire i lineamenti

Tecnica del Reverse Contouring
La tecnica del "Reverse Contouring", spesso utilizzata da Eve Pearl, è un modo alternativo di scolpire il viso, al fine di ottenere un risultato meno intenso e più naturale.
Applicabile su qualsiasi tono di pelle, dona però soprattutto a coloro che hanno una carnagione scura poiché, per creare l'illusione ottica della profondità, si andrà ad evidenziare i punti luce piuttosto che a scurire le zone d'ombra.

Ma vediamo, passo per passo, come realizzare il reverse contouring, seguendo un semplice tutorial.

Prodotti necessari:
- un illuminante in crema (o, in alternativa, un fondotinta di 2 o 3 toni più chiaro rispetto alla nostra pelle);
- il nostro fondotinta abituale.

Come procedere:

domenica 9 settembre 2012

Shampoo a confronto: review Shampoo Esselunga Linea Natura per capelli delicati e Garnier Ultra Dolce all'estratto di Camomilla e Miele


Dei due shampoo in questione, ossia lo shampoo Esselunga con estratti di Tiglio e Germe di grano e l'Ultra Dolce Garnier all'estratto di Camomilla e Miele, ne avevo parlato nel post Capelli: lavaggi Eco-Bio (o quasi); ho pensato quindi fosse corretto e utile offrirvi una recensione più dettagliata di entrambi.

Shampoo Ultra Dolce Garnier
all'estratto di Camomilla e Miele
Partiamo proprio con l'Ultra Dolce all'estratto di Camomilla e Miele, anche se immagino che molte di voi già lo conoscano.
Secondo le indicazioni riportate sull'etichetta, dovrebbe migliorare la brillantezza e la morbidezza dei capelli nonché conferire riflessi dorati.
Personalmente, non ho mai riscontrato un effetto schiarente, ma è comunque uno shampoo che deterge in maniera efficace, possiede una profumazione gradevole che persiste discretamente anche dopo il lavaggio, ha il pregio di lasciare la chioma piuttosto luminosa e setosa e, grazie al suo elevato potere districante, riesco ad utilizzarlo tranquillamente anche senza l'applicazione successiva di un balsamo.

"Scheda tecnica":
Quantità: 250 ml

Costo: 2,25€ (ma presumo il prezzo sia soggetto a variazioni in base al supermercato e alle eventuali offerte)

Reperibilità: totale; presente in qualsiasi ipermercato, supermercato o catena di negozi contenente un reparto per la cura della persona.

INCI: AQUA, SODIUM LAURETH SULFATE, DISODIUM COCOAMPHODIACETATE, GLYCERIN, SODIUM CHLORIDEDISODIUM LAURETH SULFOSUCCINATE, CI 19140 / YELLOW 5 (colorante cosmetico), CHAMOMILLA RECUTITA EXTRACT, COCAMIDOPROPYL BETAINE, COCAMIDE MIPASODIUM BENZOATE, SODIUM GLYCOLATE, SODIUM HYDROXIDE, PEG-55 PROPYLENE GLYCOL OLEATE (viscosizzante), POLYQUATERNIUM-10 (antistatico / filmante), SALICYLIC ACID, MEL/HONEY, LINALOOL, BENZYL ALCOHOL, PROPYLENE GLYCOL (umettante / solvente), ISOPROPANOLAMINE, CARAMEL, CITRIC ACID, BUTYLPHENYL METHYLPROPIONAL (Allergene del profumo), HEXYLENE GLYCOL (solvente / emulsionante / tensioattivo / condizionante cutaneo), HEXYL CINNAMAL, GLYCERYL LAURATE, PARFUM.

Qualche considerazione sull'INCI e sul prodotto
:

sabato 8 settembre 2012

Cose preziose: I Love your Blog & altri premi (aggiornato)

Quando, in qualche post precedente, scrivevo di quanto fosse arricchente questa esperienza e di quanto fossero preziosi l'interazione, la condivisione e lo scambio fra noi, intendevo anche questo: svegliarsi il sabato mattina, dall'umore bigio per via delle pochissime ore di riposo (causa notte insonne), "sciabattare" fino al PC e trovare un messaggio, un post, che ti regalano di nuovo il sorriso.
Quindi, vorrei ringraziare infinitamente Fiorellina84 per il suo premio e per aver contribuito a dare un'altra piega alla mia giornata. :)
Eccovi il premio e le "regole":

- assegnare il premio a 10 blogger e rispondere alle domande.

Quindi, passo la palla a voi, e decido di assegnare il premio a:
♥ Bambi ♥ Organic cosmetics reviews
Make up Dolls
Make up e dintorni
Makeup Victim
Milky Coffee and a Cable-Knit Sweater
Parola di Ele
She.is.Mary
Spendi e Spandi
The Simple Life of Rich People
Vally's corner

Veniamo ora alle domandine (apprezzo molto questa opportunità di poter parlare di noi, anche "extra-cosmesi"):

venerdì 7 settembre 2012

Essence Liquid ink eyeliner waterproof: swatch e review

Essence Liquid Ink Eyeliner waterproof
Parlo spesso di prodotti Essence. La questione è che ne possiedo (e ne uso) una valangata, di cui parecchi ancora da recensire.
Quindi perdonate la rievocazione, ma apprezzate magari il fatto che il Liquid ink eyeliner waterproof  sia un prodotto relativamente nuovo, uscito sul mercato la scorsa primavera/estate e che non ci siano in giro troppe review al riguardo (o almeno, io non ne ho trovate).

Prodotto: Liquid ink eyeliner waterproof

Brand: Essence

Tonalità: colore nero, in 2 varianti: formulazione classica e waterproof (quest'ultima è quella che andrò a recensire).

INCI: AQUA (WATER), STYRENE/ACRYLATES COPOLYMER, PROPYLENE GLYCOL, ALLANTOIN, BISABOLOL, ALCOHOL DENAT., XANTHAN GUM, POTASSIUM SORBATE, SODIUM DEHYDROACETATE, TETRASODIUM EDTA, ETHYLHEXYLGLYCERIN, PHENOXYETHANOL, CI 77266 (BLACK 2), CI 77499 (IRON OXIDES).

Packaging Essence Liquid Ink Eyeliner waterproof
Packaging: Il packaging è essenziale. Il prodotto si presenta custodito in un'economica confezione plastificata di piccole dimensioni, con tappo e stampe di colore azzurro metallizzato.
Interessante, l'applicatore: è molto flessibile ma la sua punta ultra-sottile permette una stesura precisa e abbastanza definita.


Quantità: 3 ml

Costo: 2,49 €

Texture: La formulazione è decisamente liquida, a tal punto che si rischia di andare a "macchiare" leggermente le ciglia superiori, se non si presta la dovuta attenzione durante la stesura.
Il prodotto è iperpigmentato e dona un bel nero intenso, dalla finitura leggermente opaca.
Altra considerazione rilevante: è realmente waterproof e resiste sia all'acqua sia a struccanti deboli.

Vi propongo, di seguito, gli swatches sulla pelle e le immagini del prodotto applicato:

giovedì 6 settembre 2012

Capelli: lavaggi eco-bio o quasi (più "divagazione social")

Gli shampoo utilizzati nella mia Hair-Routine
Lo so, ho parlato di capelli pochi post fa.
Il fatto è che, ultimamente, i miei proprio non mi piacciono. Sono sfibrati sulle punte, spenti e completamente privi di volume (per usare un eufemismo; in realtà, sono proprio iper-piatti, effetto "salice piangente").
Prima dell'estate, stagione accompagnata da bagni di sole e d'acqua salata, però, la situazione era decisamente migliorata, grazie soprattutto ad un'attenta hair-routine che escludesse prodotti commerciali ultra-siliconici, ricchi di parabeni ed altre schifezze.
Poi, complici le vacanze, ho ceduto alle tentazioni dei prodotti bell'e pronti (shampoo economici dalle esotiche fragranze, balsami in spray, mousse pseudo-volumizzanti).
Sono un'eterna borderline, in bilico fra l'eco-bio e la pratica immediatezza.
Adesso, però, sento quasi la necessità di riprendere le "cure" di prima e, giusto ora che sono in (ri)partenza, volevo prima condividerle con voi.
Nello specifico, alternavo il lavaggio con la farina di ceci (lo conoscete?) a due shampoo dagli ingredienti abbastanza "puliti" (in gergo chiamati "di transizione", utili a disabituarsi ai prodotti commerciali prima di passare al totale eco-bio).
Gli shampoo in questione sono l'Ultra Dolce all'estratto di Camomilla e Miele di Garnier, che ultimamente dovrebbe avere migliorato pure la sua composizione, e lo Shampoo per capelli delicati con estratto di tiglio e germe di grano di Esselunga - Linea Natura (se vi interessano, posso fare una review per entrambi, riportando inoltre dettagliatamente i rispettivi INCI).

Mentre la ricetta della "pappetta alla farina di ceci", ottima alternativa allo shampoo, ve la riporto subito. Anche perchè è semplicissima da realizzare e richiede due soli ingredienti: farina di ceci (incredibile, eh?) e acqua.

mercoledì 5 settembre 2012

NYC Smooch Proof 16H LipStain: swatch e review

NYC Smooch Proof 16H LipStain
Mi sono resa conto che le mie ultime review sono principalmente positive (ed è magari comprensibile che, se un prodotto mi entusiasma, non veda l'ora di comunicarvelo) ma credo sia altrettanto utile discutere dei flop e la penna "Smooch Proof 16H" fa parte proprio di quest'ultima categoria.
La conoscete? Si tratta di una tinta per labbra a base acquosa prodotta dalla NYC che prometterebbe (condizionale d'obbligo) una tenuta fino a 16 ore.
Ma vediamo nel dettaglio le caratteristiche, prima di passare alla mia esperienza e agli swatches.

Prodotto: Smooch Proof 16H LipStain

Brand: New York Colors

Tonalità: 10 colorazioni disponibili, qui la n.495 "Endless Spice".

INCI: Water (Aqua), Propylene Glycol, Alcohol, PEG-30 Glyceryl Stearate, PVP, PEG/PPG 14/14 Dimethicone, Phenoxyethanol, Potassium Sorbate, Fragrance, Panthenol, Methylparaben, Benzyl Alcohol, Butylparaben, Ethylparaben, Isobutylparaben, Propylparaben, Limonene.
May Contain (+/-): FD&C Red 40 (CI 16035), D&C Red 28 (CI 45410), FD&C Yellow 6 (CI 15985), FD&C Yellow 5 (CI 19140), D&C Red 33 (CI 17200), FD&C Blue 1 (CI 42090).

Packaging di NYC Smooch Proof 16H LipStain
Packaging: Il packaging è decisamente funzionale.
La tinta in questione si presenta sottoforma di pennarello in plastica del medesimo colore della tonalità scelta e con stampe argentate, dotato di un tappo che va a sigillarsi ermeticamente dopo la chiusura, evitando così possibili fuoriuscite di prodotto.

La punta del pennarello, in feltro, è abbastanza sottile, tanto da permettere un'applicazione discretamente precisa: è infatti possibile delineare soltanto il contorno delle labbra, oppure reclinare la penna per riempirle totalmente.


Quantità: 3 ml

Costo: 4,99€ 

Texture: La texture è abbastanza scorrevole, si asciuga rapidamente e gode di sufficiente pigmentazione.  
Il colore è modulabile, nel senso che con più passate potremo andare a regolarne l'intensità, e dal finish lievemente mat.
L'odore è acre e del tutto simile a quello di un pennarello indelebile, ma ha il vantaggio di svanire dopo l'applicazione.
Di seguito, gli swatches sulla pelle e le immagini del prodotto applicato:

martedì 4 settembre 2012

Ricette naturali: come avere capelli luminosi

Aceto e Limone: due ingredienti naturali per capelli splendenti
Lo ammetto, ero intenzionata ad aprire la rubrica dedicata ai capelli con la mia intera hair-routine, avevo già scattato le foto dei prodotti, mi ero prefissata una scaletta... Ma, mentre scrivevo, mi sono resa conto che il contenuto è decisamente consistente e avrei rischiato di affrontarlo in maniera superficiale. Ve lo proporrò, quindi, a piccoli step; in modo da poter riservare il giusto spazio ad ogni singola fase e, mi auguro, di poter confrontarci insieme.
Oggi, in particolare, vorrei discutere dell'ultimissimo passaggio in termini di lavaggio dei capelli: il risciacquo.
Anzi, nello specifico, di come effettuare l'ultimo risciacquo per ottenere capelli più luminosi e splendenti.
Come intuibile dalla foto, gli ingredienti che utilizzo sono economici, naturali e di facile reperibilità: trattasi, nello specifico, di aceto e limone, usati alternativamente e indifferentemente, in base alla disposizione d'animo del momento.
Ma vediamo, nello specifico, in cosa consiste questa "tecnica" (anche se definirla tale mi sembra quasi eccessivo) del risciacquo acido.

lunedì 3 settembre 2012

Kiko Fondotinta "Skin Evolution": swatch e review


Kiko Skin Evolution Foundation
Come promesso nel post precedente, in cui mostravo gli aquisti fatti sabato, ecco che mi trovo a recensire il primo dei prodotti, ossia lo "Skin Evolution" di Kiko.
Questo fondotinta è, in realtà, una mia vecchia conoscenza: l'altro giorno, ho semplicemente acquistato una tonalità più chiara da mixare con quella che attualmente uso (ma che, appunto, sta diventando inadatta al mio viso, pian piano abbandonato dal velo di abbronzatura che aveva - faticosamente! - conseguito).
Ma torniamo al prodotto, sul quale anticipo il mio apprezzamento; vi ho fatto affidamento praticamente per tutta l'estate (alternandolo con il fondotinta minerale della Wet N' Wild).
Come di consueto, vi riporto qualche dettaglio in più, prima di passare alla mia esperienza e agli swatches.

Prodotto: Skin Evolution Foundation

Brand: Kiko Make Up Milano

Tonalità: disponibile in 12 varianti di colore; qui, la n. 06 "light beige" e la n. 09 "warm beige".

INCI: AQUA, ISODODECANE, CYCLOPENTASILOXANE, BUTYLENE GLYCOL, PEG-10 DIMETHICONE, POLYMETHYL METHACRYLATE, ETHYLHEXYL METHOXYCINNAMATE, TALC, DISTEARDIMONIUM HECTORITE, CETYL PEG/PPG-10/1 DIMETHICONE, POLYGLYCERYL-4 ISOSTEARATE, HEXYL LAURATE, BENZOPHENONE-3 TITANIUM DIOXIDE, TOCOPHERYL ACETATE,   BIOSACCHARIDE GUM-4, DIMETHICONE, METHICONE, SODIUM HYALURONATE,   ISOSTEARYL NEOPENTANOATE, STEARIC ACID, ALUMINUM HYDROXIDE, PHENOXYETHANOL, ISOPROPYLPARABEN, ISOBUTYLPARABEN, BUTYLPARABEN, SODIUM CHLORIDE, SODIUM DEHYDROACETATE, DISODIUM EDTA, PARFUM. May contain: CI 77891, CI 77491, CI 77492, CI 77499. CONTIENE OXYBENZONE.

Quantità: 30 ml.

Prezzo: 12,90€; ora in promozione a 6,90€.

Packaging del fondotinta Skin Evolution di Kiko
Packaging: La confezione esterna è quella classica di Kiko, cartonata, di colore nero satinato con stampe bianche.
Il prodotto è invece racchiuso in una struttura di plastica dura, con erogatore a pompetta color carne. Sullo stesso, sono riportate la tonalità e alcune note sulle azioni che il fondotinta promette di svolgere.

Texture: La texture è fluida ma, a mio parere, non eccessivamente cremosa.
A contatto con la pelle tende a fondersi istantaneamente, lasciando un piacevole effetto satinato; trovo però occorra applicare preventivamente una buona base idratante e lavorare il prodotto nell'immediato affinché la sua stesura risulti perfettamente uniforme.

Vi mostro, di seguito, gli swatch del prodotto erogato (nelle due tonalità più sopra elencate) e come si presenta una volta steso:

domenica 2 settembre 2012

Saturday Haul Kiko e Shaka, ossia gli acquisti del sabato

 Un post "rapido-rapido" (o almeno, mi auguro sia tale) per mostrarvi gli ultimi prodotti acquistati ieri pomeriggio. Ho fatto la spola fra i soliti negozi che so ben riforniti e, nonostante l'intento fosse solo quello di osservare ed eventualmente comprare solo dopo attenta valutazione, non ho saputo resistere e qualcosina, alla fine, l'ho presa.
Saltato a pié pari lo stand Essence, come al solito già saccheggiato da precedenti e fameliche acquirenti, mi sono stavolta soffermata su quello di Shaka, che aveva fra l'altro diversi prodotti in promozione. Infine, consueta sosta da Kiko dove, dopo aver dribblato le commesse che ti consigliano fino all'esaurimento l'acquisto di prodotti che non ti servono ("ma solo perchè non li conosci, provali!" cit.), ho terminato il mio budget spendibile.
Vi mostro i prodotti nel dettaglio:

sabato 1 settembre 2012

Kiko Precision Lip Pencil: swatch & review


Matita Kiko Precision Lip Pencil
Ritornando alle abituali review, oggi vorrei proseguire con uno degli ultimi acquisti messi a segno da Kiko, nello specifico della matita per labbra Precision Lip Pencil.
Stavo cercando, appunto, una matita base da applicare tutti i giorni, come alternativa alla mia Estée Lauder, oramai giunta quasi al termine (e che, con immenso dispiacere, non riesco più a reperire... presumo fosse di una linea in edizione limitata).
In particolare, mi interessava trovare una nuance portabile e una formulazione che garantisse una buona tenuta.
Bene, dopo aver provato praticamente tutti i tester presenti nello stand, la mia scelta è ricaduta su una delle pochissime matite fuori promozione... ma, direi, ne sia valsa ampiamente la pena.
Vediamo nel dettaglio le caratteristiche tecniche, poi proseguirò con gli swatches e vi racconterò la mia esperienza.

Prodotto: Precision Lip Pencil

Brand: Kiko Make Up Milano

Tonalità: disponibile in 16 nuances; qui, la n. 311 "Rosa Guava".

INCI: CAPRYLIC/CAPRIC TRIGLYCERIDE, BIS-DYGLYCERIL POLYACYLADIPATE-2, HYDROGENATED OLIVE OIL MYRISTYL ESTERS,
POLYETHYLENE, HYDROGENATED PALM KERNEL GLYCERIDES, HYDROGENATED COTTONSEED OIL, HYDROGENATED OLIVE OIL DECYL ESTERS, CANDELILLA CERA, CERA CARNAUBA, HYDROGENATED PALM GLYCERIDES, TOCOPHEROL, ASCORBYL PALMITATE. 

Quantità: 1,14 g.

Prezzo: 4,20€ (ma, magari, se siete più fortunate di me, potete trovarla in promozione).

Packaging: La confezione esterna è quella tipica di Kiko, ossia struttura cartonata nera con stampe bianche, sulla quale è riportata la tonalità, la lista degli ingredienti, il nome del brand e quello del prodotto, nonché una sintetica descrizione.
La matita ha un corpo nero satinato, con tappo del medesimo colore, mentre l'estrema parte inferiore riprende la tonalità della mina.

Texture: La formulazione mi piace molto; trovo sia un buon compromesso fra una matita sufficientemente morbida, pertanto facilmente scrivente, ma possieda al contempo la giusta durezza a garantire un tratto preciso e definito.

Vi mostro, di seguito, gli swatches del prodotto applicato sulla pelle e sulle labbra, più una descrizione riguardo la mia esperienza personale: